I trend di mercato per un'azienda sostenibile
Si parla spesso di green marketing, di sostenibilità e di comunicazione ambientale ma come fa un’azienda a dimostrare di essere sostenibile.
Gabriella Avallone 07/04/2021 0
Essere sostenibili sta diventando un trend positivo per le aziende. Tra i tanti fattori che influenzano i cambiamenti dei consumi, sicuramente la pandemia da Covid è una di quelle, perché a portato a scoprire nuove esigenze. In particolar modo sono stati evidenziati trend destinati a modificare il mercato globale come:
- La ricerca di prodotti salutari per il proprio benessere;
- Empowerment collettivo, ovvero una richiesta di equità in termini di diritti, comunità e cultura;
- Sostenibilità: sempre più persone hanno una maggiore consapevolezza dei danni recati all’ambiente, dagli spazi in cui vivono al posto di lavoro. Inoltre si cerca sempre di più una maggiore trasparenza dei marchi e dei processi di lavorazione e fruizione di alcune aziende e multinazionali.
Il processo di sostenibilità all’interno delle imprese è piuttosto impegnativo, questo percorso infatti una volta intrapreso andrà ad abbracciare ogni area della filiera produttiva. Dall’attenzione alle emissioni dannose per l’ambiente, alle scelte delle materie utilizzate, ai prodotti finali e macchinari fino ai trasporti.
La sostenibilità rappresenta il megatrend del momento. Anche se si pensa al settore del food o alla spesa quotidiana, che tende ad orientarsi verso una richiesta di prodotti sempre più freschi, magari a kilometro zero e biologici.
Vediamo quali sono gli aspetti fondamentali per diventare sostenibili:
Autenticità
Il percorso di sostenibilità e la comunicazione ad esso relativa, devono trovare reale riscontro nell’azienda. La sostenibilità si realizza con i fatti poi con una comunicazione. L’azienda deve puntare alla fruibilità dei messaggi del processo evolutivo destinati sia al target di riferimento che agli stakeholders e non a costruire qualcosa di artificioso attraverso pubblicità e sponsorizzate.
Pertanto altro aspetto fondamentale di questo processo è la trasparenza, la comunicazione della sostenibilità non può correre il rischio di perdere di credibilità ed autorevolezza. Un segreto è non nascondere gli aspetti dove si è ancora un po’ lacunosi e per i quali esiste un work in progress, se tutto avviene in modo trasparente, non vi saranno problemi. Non bisogna dimenticare che un business a impatto zero non esiste.
Informazioni
L’accesso alle informazioni è un aspetto che non va mai sottovalutato, in particolar modo i dati relativi alla comunicazione della sostenibilità aziendale devono poter essere dimostrabili e messi al servizio dei clienti, che in tal modo potranno sentirsi liberi di approfondire i temi relativi al processo aziendale. Ed anche in questo caso non bisogna aver paura di essere criticati, la sincerità ripaga sempre.
Continuità
La comunicazione della sostenibilità taglia trasversalmente tutta l’azienda e coinvolge molti parametri. Per essere credibile, l’azienda dovrà comunicare a tutti gli ambiti di rispettare gli standard di eccellenza imposti. Questo processo è sicuramente il più lungo e richiede un impegno costante, un monitoraggio quotidiano e la voglia incessante di innovazione.
Concretezza
I clienti ormai sono più attenti, inutile credere che un packaging di colore verde possa immediatamente far capire al consumatore che si stia trattando di un prodotto che rispetta l’ambiente. È necessario che l’azienda abbia un suo storico, si faccia conoscere, non solo attraverso la confezione o la pubblicità accattivante ma tramite numeri reali.
Questo si ricollega anche all’autorevolezza che l’azienda acquisisce nel tempo tramite una comunicazione mirata che punti a far conoscere i reali andamenti dei processi produttivi in modo chiaro e misurabile. Questa è la garanzia più importante che si può ottenere.
Coerenza
La coerenza dei messaggi pubblicitari è sicuramente un aspetto da non sottovalutare, oltre al punto di vista estetico, per comunicare il proprio impegno verso l’ambiente, bisogna pensare in modo non convenzionale, quindi ad esempio evitando l’uso di carta e plastica. Puntando piuttosto al riciclo, al rispetto delle materie prime e alla fiducia del consumatore.
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Gabriella Avallone 11/09/2020
Quali saranno le innovazioni tecnologiche del 2021?
Tra le tecnologie più interessanti non possiamo non citare la realtà aumentata. Si tratta dell’intelligenza artificiale generata dalla voce di dispositivi intelligenti, come quelli domestici ma non solo. Avremo a che fare anche con una rete molto più veloce come quella 5G, basata su un cloud che aiuterà ad agevolare sempre più i processi informatici all’interno delle aziende.
La Realtà Aumentata:
Negli anni sono state numerose le ricerche in campo di realtà virtuale che riuscisse ad offrire una visione a 360° completamente realistica e totalmente immersiva. Si pensi ad esempio al mondo dei videogiochi, come sarebbe giocare avendo a disposizione una visuale che va oltre lo schermo televisivo, che finalmente farà vivere l’avventura in prima persona. Ma oltre al mondo dell’intrattenimento accademico si pensi anche al campo pubblicitario e delle innovazioni che porterà quest’invenzione nel campo del branding e del marketing.
Dai numerosi esperimenti che sono stati avviati in questo campo, finalmente ora inizia a concretizzarsi qualcosa nelle AR (realtà aumentate) e su VR (realtà virtuali).
Ora grazie alla Realtà Aumentata, molti brand hanno consentito ai clienti di visualizzare in anteprima i prodotti prima dell’acquisto online, come ad esempio ha fatto il colosso IKEA per quanto riguarda il “testare” i mobili nelle proprie case prima ancora di comprarli. Questa è una linea guida che ha gettato le basi per molte aziende dotate di e-commerce per garantire una migliore custumer experience.
Intelligenza artificiale:
L’intelligenza artificiale è già diffusa, talmente tanto che molti di noi la usano costantemente senza nemmeno rendersene conto. Si parla ad esempio di quella utilizzata nelle industrie, che hanno implementato il fatturato e registrato crescite notevoli in campo produttivo. Più nel quotidiano del riconoscimento facciale, che ognuno adopera con il proprio smartphone o le chatbot anche su Facebook Messanger.
Una stima del Gartner dimostra che circa l’80% delle tecnologie emergenti coinvolgerà l’intelligenza artificiale entro il prossimo anno. L’intelligenza artificiale coinvolgerà inoltre l’apprendimento automatico e la scienza dei dati per le strategie future.
Uno degli aspetti più accattivanti dell’intelligenze artificiali sono inoltre le riduzioni dei costi. Ma oltre ai costi c’è il comfort, si pensi ad un frigorifero intelligente, ad una casa ingegnata con un sistema di domotica, alle automobili connesse tra di loro in tempo reale per informare sul traffico durante un viaggio, insomma questo 2021 ci riserverà belle sorprese!
Assistenti vocali:
Gli altoparlanti intelligenti e gli assistenti vocali sono stati migliorati nel corso del tempo e ora rappresentano un grande esempio nel campo dell’intelligenza artificiale. Hanno spopolato nel campo dei media e dei dispositivi elettronici che utilizziamo ogni giorno.
Talmente migliorati nel corso degli anni che si stima che oltre il 99% delle domande tra gli assistenti vocali di Amazon, Google ed Apple sono state capite senza alcun problema. Naturalmente è stato registrato che il più intelligente di tutti è Google.
Se credi di non averne fatto un uso così frequente pensa a Siri sul tuo Iphone o all’assistente Amazon Alexa.
Qual è per te l’innovazione tecnologica di cui non riusciresti a fare a meno tra quelle elencate? Se hai pensato a qualcos’altro condividilo con noi nei commenti!
Tiziana Troisi 08/03/2022
Ricerche di mercato: quanto contano in un buon piano marketing
Sappiamo bene che il nuovo assetto del mondo del commercio ha cambiato il modo di concepire e di fare marketing. Se prima una campagna di marketing era impostata in modo molto più perentorio e quasi unilaterale dai grandi brand, oggi qualcosa è cambiato. Oggi prima di cercare di parlare di sé stessi e imporre la propria visione delle cose, i grandi brand cercano di conoscere i loro consumatori e potenziali tali.
Un brand davvero vincente deve interrogarsi su chi sia il suo pubblico, quali siano le sue abitudini, i suoi comportamenti e i suoi gusti.
Rispondere a queste domande non è mai semplice, ma azzeccare le risposte giuste è di fondamentale importanza: saranno proprio le risposte a quelle domande a decretare la riuscita della campagna. Come si può conoscere il proprio potenziale cliente?
Nel modo più semplice e metodico del mondo: attraverso i sondaggi di opinione e le ricerche di mercato. A primo impatto affidarsi ancora alla statistica può sembrare anacronistico, ma non è assolutamente cosi. È solo con le ricerche che si può migliorare. Ed è tenendo in considerazione tutti i differenti punti di vista che si riesce a fare centro.
Le ricerche di mercato sono quindi importantissime in ogni fase della realizzazione di un buon piano marketing. Attraverso questo tipo di indagini l’azienda può avere le idee più chiare su come realizzare e diffondere le campagne, i social giusti da utilizzare, i modi giusti di comunicare, e tanto altro ancora.
Ricerche di mercato: a cosa servono davvero
Se quello che abbiamo detto non ti ha ancora chiarito le idee sull’importanza della ricerca nel marketing, cercheremo di spiegarti i motivi per cui fare ricerche di mercato è importantissimo se si vuole fare una campagna di marketing che funzioni davvero.
Vediamo insieme quali sono i momenti in cui è importante avvalersi di una buona ricerca di mercato:
- Per il targeting: immagina di dover lanciare un prodotto in un mercato che non conosci, come puoi capire chi hai davanti? Come sempre, con le ricerche di mercato. Con una semplice batteria di domande di tipo anagrafico, si può capire l’età media del tuo pubblico. Un sondaggio po' essere fatto in tanti modi, anche attraverso un form da riempire online. Indagare sul target è utile per capire come strutturare le campagne, il linguaggio giusto per catturare il pubblico e le giuste modalità di creazione e distribuzione.
- Per studiare la concorrenza: con le giuste indagini, una ricerca di mercato fatta bene, può aiutare a capire meglio l’ambiente con cui si ha a che fare. Puoi capire se sul mercato ci sono aziende che vendono lo stesso tipo di prodotto e se e quanto sono amate dal pubblico. Una buona analisi dell’ambiente esterno può essere utile a capire quali siano i punti di mercato vuoti da poter riempire. Realizzare un prodotto che risponda ad un bisogno in modo nuovo è la chiave per vincere contro la concorrenza.
Fare ricerca di mercato non è uno strumento utile solo nei momenti iniziali della realizzazione di una campagna di marketing. È importante, invece, continuare a fare indagini anche durante la realizzazione della campagna stessa.
Analisi post vendita
Sono molte le aziende che realizzano dei piccoli focus group per capire quanto quella campagna stia funzionando o anche, più semplicemente, se riesce a suscitare le emozioni giuste e centrare l’obbiettivo. Chiedere semplicemente al pubblico se gradisce il lavoro che hai fatto può essere una buona soluzione per valutare il sentiment che il pubblico nutre verso il tuo prodotto.
Fare questo tipo di sondaggi a lavori ancora in corso potrebbe essere utile per correggere il tiro e cambiare un po’ il modo di comunicare aziendale.
Ancora più importante, dal punto di vista del marketing, è rendersi conto di quale sia la reazione al proprio prodotto dopo l’utilizzo. La forza vera di un brand si misura, infatti, nella capacità assistere i propri clienti anche dopo l’acquisto.
Valutare la costumer satisfaction attraverso la ricerca di mercato post vendita può sembrare inutile, ma è un momento fondamentale del marketing journey che permette di capire al meglio punti di forza e soprattutto i punti di debolezza di un brand.
Come hai potuto capire, fare ricerche è importantissimo per chi vuole essere vincente. E tu, hai mai fatto una vera ricerca di mercato? Raccontacelo!
Gabriella Avallone 31/05/2021
Amazon marketing strategy: come vendere i tuoi prodotti
Ogni anno che passa Amazon consolida il proprio dominio nel regno dell’ecommerce. Le poche persone che ancora non acquistavano online dopo la pandemia, quindi per necessità, si sono aperti al mondo degli e-commerce. Il grafico sottostante dimostra quanto fossero già in crescita le vendite su Amazon dello scorso bilancio.
La strategia marketing per vendere prodotti su Amazon
Per capire quale strategia viene utilizzata tra i metodi di promozione marketing di Amazon per quanto riguarda le vendite, bisogna prima osservare i suggerimenti reali della tipica pagina Amazon.
I componenti della scheda prodotto Amazon
La pagina prodotto Amazon è strutturata sempre allo stesso modo, ovvero si possono notare sempre i 4 componenti chiave:
1) Titolo
2) Immagini
3) Prezzo
4) Descrizione e bullet point (caratteristiche ed attributi)
Tra gli elementi non possiamo fare a meno di notare a fondo pagina le recensioni dei clienti, che possono anche fare domande/risposte.
Per promuovere quindi il proprio articolo su Amazon è necessario ottimizzare il post attraverso una ricerca approfondita delle parole chiavi in relazione a quel determinato prodotto. Solo dopo aver ricercato i giusti attributi è possibile dare al prodotto in questione un titolo ed una descrizione che lo aiuterà nel processo di indicizzazione.
Difatti c’è una bella differenza tra il posizionamento dei prodotti Amazon in prima pagina rispetto alla seconda. Per far sì che il tuo prodotto si classifichi tra i migliori prodotti organicamente c’è bisogno di un po' di impegno e ricerca delle parole chiave sopracitate.
Si tenga conto che gli utenti cercano un prodotto prima su Amazon (46%) che su Google (34,6%) ormai, quindi a maggior ragione meglio farsi trovare!
Titolo SEO per il prodotto
Ormai è chiaro che i motori di ricerca analizzano i tuoi contenuti in base al titolo. Detto questo ecco le cose che non potranno mai mancare nel tuo titolo:
- Marchio
- Nome del prodotto
- Funzionalità specifica riguardo all’utilizzo o dimensioni, colori etc.
Come già detto, quando si decide il titolo del prodotto bisogna assolutamente tenere in considerazione le parole chiavi più importanti. Il titolo potrebbe anche non sembrare “invitante” ma è fondamentale che consenta ai motori di ricerca di fornire informazioni sufficienti ai potenziali acquirenti.
Descrizione prodotto
Indubbiamente non è su pagine del genere che è possibile mettere in mostra il proprio talento letterario o creativo. L’importante è che la il prodotto si classifichi tra i primi risultati anche se non è “troppo interessante”. Per comporre una descrizione adatta al tuo prodotto devi inserire:
- Tutte le informazioni utili per supportare l’acquirente nella fase decisionale e spingerlo all’acquisto;
- Indicarne i vantaggi, funzioni speciali ed i punti di forza di quel prodotto che lo differenziano da tutti gli altri;
- Utilizzare una struttura chiara ed organica e informazioni di facile comprensione adatte a tutti i potenziali lettori.
Un buon posizionamento lo si ottiene anche se i prodotti sono ottimizzati per dispositivi mobile. Altro indispensabile consiglio è tenere traccia delle domande e risposte dei clienti, per non lasciare che più utenti abbiano preoccupazioni simili. Rispondendo a tutte le domande è possibile rassicurare i clienti ed informarli sui punti che evidentemente mancano all’interno della descrizione e che quindi vanno rivisiti.
Immagini di alta qualità
Amazon da molto spazio alle immagini, quindi a prima vista sono proprio le immagini che fanno la differenza. Bisogna pertanto assicurarsi che siano uniche, che abbiano una buona risoluzione. Un’immagine deve essere accattivante perché è l’unica cosa che consente di valutare il prodotto come se lo si vedesse dal vivo. Deve pertanto includere tutti i dettagli fisici, caratteristiche positive e negative, per essere sempre chiari con il compratore.
Tra i consigli: utilizza il massimo delle immagini per ogni scheda (9) ed utilizza immagini ad alta risoluzione come (2000x2000 pixel).
Recensioni
Ci sarà sempre la recensione negativa o forse anche più di una, la miglior cosa da fare in questo caso è rispondere ed affrontare la faccenda con cura e dignità. Un’attenta gestione delle recensioni può portare una recensione negativa ad essere vista come positiva, per la chiarezza e l’esaustività della risposta.
Pubblicità Amazon
Fare pubblicità a pagamento su Amazon potrebbe essere un’idea a breve termine. Grazie agli annunci è possibile raggiungere più clienti, anche mentre cercano altri prodotti simili a quello che offri. Naturalmente la sponsorizzazione consente ai tuoi prodotti di essere notati in cima tra i risultati di ricerca Amazon, nonché sulle pagine pertinenti. Per farlo è necessario:
- Scegliere il prodotto che vuoi pubblicizzare;
- Indicarne il costo;
- Selezionare la categoria target di destinazione, inserire le parole chiave e le info del prodotto in questione.
Se la pubblicità sponsorizzata non ti porta risultati, potresti provare la promozione esterna. Scegliendo terzi che lo fanno per te come la pubblicità pay-per-click tramite annunci social. Puoi sfruttare a tuo vantaggio Facebook, Google Adwords e tanti altri. Oppure tramite le mail marketing, il content marketing, quindi tramite blog, vlog o magazine online. Potresti pensare perché no di contattare qualche influencer.
La condivisione sui social di un coupon sconto, visibile anche su lo stesso Amazon, oppure servirsi dei quiz online, un modo coinvolgente per generare lead di vendite.