Social Trend 2022: il futuro dei social network

Guida ai nuovi trend dell'anno

Tiziana Troisi 02/02/2022 0

 

Un altro anno è cominciato e con lui è cominciato il periodo peggiore per chi si occupa di social media. No, non è tempo di bilanci, è tempo di redigere nuovi calendari editoriali. Quello di programmare i contenuti per i mesi a venire sembra una cosa semplice e intuitiva, ma non è assolutamente cosi.

Per fare in modo che tutto funzioni al meglio, è necessario declinare i vari contenuti in base alla piattaforma su cui vengono distribuiti. Ogni anno le piattaforme cambiano, per adattarsi ai trend ed abbracciare le nuove esigenze dei fruitori di contenuti.

Chi lavora con i social quindi non deve solo produrre e distribuire contenuti. È tenuto ad essere sempre aggiornato riguardo agli ultimi trend dei social e a come cambiano le modalità di fruizione.

Come si fa a capire in che direzione stanno andando i social? Studiando il modo in cui gli utenti interagiscono con i contenuti presenti, quanto tempo utilizzano ogni piattaforma, cosa guardano e per quanto tempo lo guardano.

Si tratta di studi fondamentali, basati anche sull’analisi della soglia di attenzione, una variabile importantissima per chi si occupa di social.

Per facilitare almeno un po’ il lavoro di chi si occupa di social, abbiamo deciso di analizzare i trend per l’anno 2022. Cosa cambierà sui social per quest’anno?

Social trend 2022: Facebook diventa di nicchia

Partiamo dal social più diffuso e più utilizzato. Per il nuovo Facebook ci saranno dei cambiamenti molto grvideo brevissimi, di massimo un minuto, cosi come sono i reel di Instagram.

Anche chi cercherà sul social contenuti informativi dovrà accontentarsi di video brevi: la soglia dell’attenzione di chi fruisce di questi contenuti è decisamente bassa. Al centro del nuovo anno sul social di Mark Zuckemberg ci saranno i gruppi. Sembra strano pensarci, ma dopo un’onoratissima carriera da social generalista, Facebook è pronto a crescere e  diventare un social dedicato alle nicchie.

Gruppi piccoli di persone accumunati da interessi comuni verso determinati argomenti o prodotti che si scambiano opinioni e consigli possono essere un luogo dove generare traffico importante e utile da sfruttare. Non solo: studiando queste nicchie si possono avere molte informazioni sulle abitudini di consumo degli utenti.

Instagram on demand

Passiamo ad analizzare Instagram: anche qui continua la scelta di dedicarsi ai video, incoraggiando i creators a creare più contenuti per mantenere vivo il rapporto con i clienti. Da analisi di mercato è emerso hi volesseche il pubblico tende a privilegiare i contenuti divertenti. C’è bisogno di ridere, quindi, il diktat per il nuovo anno è essere leggeri, anche quando si deve sponsorizzare un prodotto.

Proprio per dare sostegno ai creator, si è pensato si creare una sezione privata, a pagamento, per chi volesse accedere a contenuti esclusivi. Questa probabile funzione è stata sperimentata a campione solo su alcuni profili, per testarne il successo.

Insomma, il futuro di Instagram è decisamente affidato ai creator e alle adv. Ecco perché per le aziende è fondamentale stipulare accordi duraturi con la persona giusta che possa agganciare il pubblico giusto.

Tik Tok punta alle live

Non possiamo negarlo: oggi è Tik Tok a dettare davvero legge sui social: è proprio grazie alla potenza virale del social dei trend che si è capita l’importanza di creare contenuti brevi. Mentre gli altri social virano verso un cambio di registro e sulla brevità, Tik Tok decide di allungare la durata dei suoi video a 3 min.

Tra le altre novità introdotte per quest’anno, c’è anche la maggiore spinta che l’algoritmo dedicherà alle live dei creators. La novità maggiore quindi sarà la creazione di un rapporto sempre più diretto tra utenti e follower.

Ci sarà addirittura la possibilità di accedere, attraverso link pubblicati durante le live, a sconti esclusivi sugli e-commerce.

Social trend 2022: falli ridere

Insomma, a quanto pare per il 2022 i social punteranno su brevità e divertimento, non tralasciando mai, però, lo spirito divulgativo. C’è sempre più bisogno di trovare un luogo dove stare al sicuro e lontano dai problemi quotidiani. Ed è questo che internet cerca di offrire, dando la possibilità di coltivare interessi e divertirsi, sentendosi parte di una community.

E tu, sei pronto a far ridere i tuoi clienti?

Potrebbero interessarti anche...

Tiziana Troisi 30/01/2021

Real time marketing: la pubblicità che diverte

I frequentatori dei social lo sanno bene: ci sono volte in cui determinati brand riescono a catturare l’attenzione del pubblico in modo strepitoso. Basta un’immagine, una frase, un meme fatto bene per diventare famosi sui social.

Dietro quello che può sembrare semplice divertimento, c’è molto di più. Il real time marketing è una strategia di comunicazione basata sull’azione repentina, in tempo reale, appunto. 

Fare real time marketing significa conoscere i trend topic del momento ed essere capaci di costruirci sopra qualcosa di ironico che possa valorizzare il brand stesso.

Si può trattare di notizie di gossip, di cronaca o di politica. Va bene tutto, a patto che sia un avvenimento di forte impatto.

Ad aiutare molto i social media manager a corto di idee vincenti c’è sempre il calendario: nelle giornate internazionali fioccano i post a tema. La chiave di un real time marketing che funzioni sta tutta nell’affinità: oltre a cogliere al volo l’opportunità di un commento a caldo, è fondamentale che la notizia di cui si parla sia in un certo senso vicina ai valori comunicati dal brand e agli interessi del target di riferimento. Conoscere e farsi riconoscere, significa vincere.

Con una buona strategia di real time marketing si aumenta facilmente la brand awareness: tutti quelli che non ti conoscevano, condividono i tuoi post e ridono insieme a te.

Sono tanti i brand che hanno fatto real time marketing la loro fortuna. Vediamo qualche esempio.

Real time marketing tra morte e ironia: Taffo

Se parliamo di real-time marketing non possiamo non citare una delle operazioni più riuscite degli ultimi anni: Taffo Funeral Service. Pur trattandosi di una categoria merceologica non troppo felice, questo brand è diventato famosissimo.

La forza di Taffo è stata proprio quella di giocare con un argomento tabù come la morte, sdoganandolo. Se prima questo argomento era sempre trattato con una certa formalità e riverenza, Taffo ci ha insegnato a giocarci, ammettendolo come parte della vita.

Il real time marketing di Taffo prende in giro negazionisti e no vax, si mette in competizione coi i brand concorrenti scatenando veri e propri dissing.

Riccardo Pirrone, SMM di Taffo, riesce a far sorridere e a riflettere insieme. L’esempio più calzante è sicuramente il post pubblicato durante le feste natalizie: “Natale con chi vuoi, Pasqua chissà se puoi”.  Un’intelligente esortazione al rispetto delle regole anti- contagio.

Durex: quando il marketing è prevenzione

Come Taffo anche altre aziende hanno fatto di questo tipo di marketing la loro forza. Un esempio positivo è rappresentato sicuramente da Durex: anche in questo caso quello che aiuta a vincere è lo sdoganamento di un argomento tabù come il sesso. Durex fa ironia intelligente, che fa divertire, ma contemporaneamente educa i8 suoi followers alla prevenzione e al sesso sicuro.

Perché non parlare, con un po’ di ironia, di qualcosa di cosi naturale? Durex lo fa e ci riesce bene, agganciandosi spesso, in maniera irriverente all’utilizzo dei dispositivi di protezione. Ecco qualche esempio:

Unieuro: vita di un social media manager

Quante volte guardando un post di un brand vi siete chiesti cosa ci sia dietro? Il real time marketing di Unieuro ha cercato di dare una risposta a questa domanda. Niente di troppo serio, sia chiaro. Ci è stato mostrato, attraverso una sfilza di commenti ad un post, tutto quello che passa nella testa di chi crea contenuti sui social.

Tanti piccoli momenti verità capaci di fare breccia anche nel cuore di chi non conosceva bene il franchising. Ammettetelo: vi è venuta voglia di cercare la pagina di Unieuro per capire di cosa stiamo parlando?

Dietro questo desiderio si nasconde il successo di una buona campagna di real time marketing.

Unieuro vs Taffo: il social media dissing

Spesso, le migliori campagne di marketing sono quelle di tipo comparativo: valorizzare i propri punti di forza rispetto a quelli della concorrenza aiuta i clienti a fare una scelta consapevole.

Solitamente campagne di questo tipo erano affidate al mezzo televisivo. Ora, proprio come i migliori dissing tra rapper, la discussione si è spostata sui social.

Il botta e risposta tra Taffo e Unieuro è un esempio di queste pratiche ed è riuscito in pieno nel suo intento.

“Facile vendere una lavatrice, provate a vendere una lapide”

Stiamo ancora ridendo.

Continuate a seguire Maketing e non solo per scoprire i segreti del marketing, quello fatto bene.

 

Leggi tutto

Gabriella Avallone 17/03/2021

Guida sui Social: quali usare e perchè

Di social ne abbiamo spesso di nuovi, che vengono per categoria accomunati con i più tradizionali anche se spesso non hanno in comune proprio niente.

 

Immersi nella tecnologia dei nostri giorni non possiamo far altro che seguire il trend del momento, spostandoci da una stanza ad un’altra, da una live ad un’altra per ascoltare una persona in particolare o per vederne semplicemente dei video esilaranti, tutto in un semplice click. Tutto sommato c’è chi passa intere giornate a scrollare tra le home di social, anche differenti, senza scrutarne le reali potenzialità.

 

Usare i social come passatempo è un conto ma qualora si volesse fare business, come si dovrebbe agire?

 

Innanzitutto come qualsiasi mercato, va analizzato nel suo specifico senza lasciarsi intimorire dalla miriade di persone che lo navigano. Il bello dei social è che in realtà sono molto diversi tra di loro e più se ne creano e più è possibile avere a disposizione diversi strumenti per colpire nel segno. I social si stanno definendo in modo tale da ospitare target di persone differenti. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

 

Qualora tu intenda realizzare una campagna marketing o semplicemente fare personal branding, dovrai sapere quale social usare e perché.

 

Quale social usare e perchè

 

Facebook:

 

Non sarà sicuramente il social più cool del momento ma resta di fatto la piattaforma più grande mai avuta in termini di utenti attivi al mese che oggi sono più di 2 miliardi.

È un’app che hanno letteralmente tutti e se non la utilizzano in modo frequente quanto meno rappresenta un “documento digitale” che consente l’accesso anche ad altre applicazioni con il frequente avviso “accedi tramite Facebook”.

Più del 51% degli utenti ha meno di 45 anni.

È una delle più complete per varietà di contenuti, da video, dirette, post, foto e chat live.

 

Instagram:

 

Instagram è il must have dei nostri giorni, impossibile pensare ad una vita senza story, post e igtv. Forse perché appartiene a Facebook ma anche questo social registra ben un miliardo di utenti.

Ad utilizzarlo principalmente sono i Millennials, vale a dire che ben oltre il 70% di utenti sono persone che hanno tra i 24 ed i 40 anni.

Come in molti sapranno l’app si concentra sui contenuti visivi e poco testo, qualora si avesse molto da raccontare è possibile farlo attraverso le live e i lunghi video (igtv).

 

Linkedin:

 

Questo social era partito con tutte le buone intenzioni per diventare una piattaforma creata per agevolare gli utenti nella ricerca di lavoro. È diventato poi con il tempo un social media basato sul business e avrebbe spostato la ricerca del lavoro su altre app collegate al medesimo sistema.

Infatti ad utilizzarlo sono per lo più le attività stesse per fare B2B.

A dimostrarlo sono le medesime campagne marketing: il 92% di chi fa marketing su Linkedin, lo fa per promuovere prodotti creati per le stesse aziende e non per i consumatori.

 

Twitter:

 

Anche se capito da pochi, Twitter è considerata una delle migliori piattaforme social al mondo. Con i suoi 330 milioni di utenti o forse più, attivi da ogni parte del globo. Ad usarlo il 65% delle persone con meno di 40 anni. In Italia pare che ad usarlo siano per di più gli uomini che superano la percentuale femminile con circa il 61% in più.

Dopo l’estensione a 280 caratteri continua ad essere utilizzata per comunicazioni flash o frasi d’effetto, pare che solo il 6% della popolazione globale superi i 140 caratteri per tweet e che appena il 3% va oltre i 190 caratteri.

 

Tik Tok:

 

Il social cinese, sebbene tra i più recenti, vanta già oltre 800 Milioni di utenti. Ad adorarlo sono gli adolescenti ovvero la Generazione Z, per cui si intendono tutti coloro nati tra 1996 ed il 2010.

Il punto di forza di questo social sono i video con i diversi effetti sonori, filtri e chi più ne ha ne metta per realizzare video d’impatto per la durata massima di un minuto.

 

Pinterest:

 

Questa piattaforma di social media viene utilizzata di frequente grazie alla sua funzionalità da “motore di ricerca”. Sono in molti infatti ad utilizzare il social per trovare spunti, contenuti utili o stimoli creativi.

A quanto pare ha un pubblico più femminile che maschile, che vede uno scarso 13%.

A popolare il social 300 milioni di utenti.

 

Clubhouse:

 

Forse tra tutti è il social più recente in assoluto, nato dai fondatori di Pinterest, sta dilagando velocemente in tutta Europa. È basato esclusivamente sull’audio, non esiste una chat, non c’è la possibilità di salvare alcun messaggio. Si struttura in diverse stanze dove avvengono dei talk con dei moderatori e naturalmente gli speaker. Simile ad un podcast in versione live, tra l’altro l’ingresso su invito lo rende d’elite, ecco perché forse affascina molto anche il mondo degli influencer e delle celebrità. Ormai vicino ai 2 milioni di iscritti.

Leggi tutto

Gabriella Avallone 10/02/2022

Febbraio 2022 e Marketing: ecco le date da ricordare

Un Social Media Manager che si rispetti non può trascurare le date importanti, gli eventi dai quali può trarre spunto per sviluppare una propria strategia di marketing.

Febbraio 2022 ecco le date che un buon marketer deve ricordare

Febbraio a differenza degli altri mesi in cui bisogna lavorare un po' più di fantasia, offre un calendario ricco di eventi che possono definire temi importanti per post e pubblicità. Scopriamolo insieme!

 

Ecco gli eventi nel calendario di febbraio 2022

 

1 FEBBRAIO:

  • Capodanno cinese;
  • Giornata Mondiale del velo islamico

 

2 FEBBRAIO:

  • Giornata Mondiale delle Foreste;
  • Giornata della Marmotta

 

4 FEBBRAIO:

  • Giornata internazionale della lotta contro i tumori;
  • Working Naked Day

 

5 FEBBRAIO:

  • Giornata Mondiale della Nutella;
  • Giornata Nazionale di prevenzione e dello spreco alimentare

 

6 FEBBRAIO:

  • Giornata Mondiale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili

 

8 FEBBRAIO:

  • Giornata Mondiale per la Sicurezza in Rete “Safer Internet Day”

 

9 FEBBRAIO:

  • Giornata Nazionale degli stati Vegetativi

 

10 FEBBRAIO:

  • Giornata mondiale dei legumi;
  • Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe

 

11 FEBBRAIO:

  • Patti Lateranensi;
  • Giornata mondiale del malato

 

12 FEBBRAIO:

  • Darwin Day.

 

13 FEBBRAIO:

  • Giornata mondiale della radio;
  • Giornata mondiale del matrimonio;
  • Super Bowl

 

14 FEBBRAIO:

  • San Valentino la festa degli innamorati;
  • Giornata mondiale contro le cardiopatie congenite

 

15 FEBBRAIO:

  • Giornata mondiale contro il cancro infantile;
  • San Faustino la festa dei single

 

18 FEBBRAIO:

  • Giornata internazionale del Risparmio Energetico;
  • Giornata mondiale della Sindrome di Asperger

 

20 FEBBRAIO:

  • Giornata internazionale per la Giustizia Sociale

 

21 FEBBRAIO:

  • Giornata Internazionale della Lingua Madre;
  • Giornata Internazionale della guida turistica;
  • Giornata Internazionale dell’alfabeto braille

 

22 FEBBRAIO:

  • Sconnessi Day, un giorno intero senza internet

 

23 FEBBRAIO:

  • National Pink Day

 

27 FEBBRAIO:

  • Giornata mondiale dell’orso polare

 

28 FEBBRAIO:

  • Giornata mondiale delle malattie rare

 

Hai in mente altre date da dover ricordare? Scrivici nei commenti!

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...